La terapia dal dentro

“Quando esci sorridi anche se hai pianto, e ti senti leggero che potresti volar via”

 

Ho chiesto ad alcuni pazienti di provare a descrivere cosa ha significato per loro la terapia, e come hanno affrontato il loro percorso. Queste sono le loro testimonianze e io li ringrazio tutti infinitamente per il loro contributo e per aver reso possibile questo articolo.

Grazie!

 

Il mio lavoro in terapia è stato necessario in un momento di completo disordine, smarrimento e sconvolgimento della mia vita. E’ stato come percorrere una strada tappa per tappa e in ognuna di esse tutto si chiariva, si capiva, si faceva mia. Il perenne conflitto interiore si quietava piano piano nel dialogo che sapientemente veniva guidato e affrontato a viso aperto fra le sostanziali parti di noi, tra la ragione e il sentimento…e il percorso portava ad un lento ma sempre percettibile riappacificamento interiore. E’ stato come essere accompagnata a ricomporre i pezzi della mia vita sconvolta.”
L.

A volte, è come andare in apnea e non riuscire a respirare, allora vorrei averti accanto perché so che tu sai come fare…ma oggi scelgo me….lassù ad aiutarmi ci sono io…non so come ma voglio esserci io…A te voglio solo raccontarlo e dirti grazie.”
M.

Andare in terapia è come andare in palestra , ma per l’anima. Quando esci sorridi anche se hai pianto e ti senti leggero che potresti volar via.”
M.

 

Ti farei in formato pocket e ti metterei sul comodino , così all’occorrenza potresti salvarmi da me stessa….”
M.

 

Il buio…lo abbiamo tutti dentro di noi. Ma quando lo ignori, a lungo, insistentemente, per troppo tempo, alla fine esce, e lo fa all’improvviso, in modo irruente e prepotente. Ma c’è una buona notizia: quando ti senti davvero impotente e disperato, quando stai sprofondando, quando non sai più chi sei… ti trovi quasi costretto a chiedere aiuto. Ed è lì che scopri la bellezza del guardarci dentro, a quel buio; la bellezza, la paura, il terrore, lo sgomento, la meraviglia, l’agitazione, il sorriso, le lacrime, la te più vera. Ed è da lì che… magicamente… la luce comincia di nuovo a fiorire. La terapia è la compagna che, dentro e fuori, ti affianca in questo “illuminante” percorso.”
T.

 

La motivazione che mi ha portato a chiedere aiuto alla psicoterapia e’ stata la sensazione di essere intrappolata in una storia sentimentale che mi ha distrutta,annientata,sfinita,impaurita, tolto la serenità e il sorriso.Ero consapevole che questa storia avrebbe distrutto la mia vita, ma ero incapace di venirne fuori da sola.Sono una donna decisa, forte,e rispettosa di me stessa e quando, con l’aiuto della Dottoressa Benifei mi ha fatto vedere la parte di me sottomessa, debole e incapace di prendere delle decisioni, ho finalmente toccato il fondo……e da li’ ci puo’ essere solo una risalita.Fin dalla prima seduta non ti senti piu’ sola e sempre piu’ consapevole e forte.In me c’erano due persone,una con le ” antenne ritte” ed una irrazionale che non comunicavano tra loro..che entravano in conflitto creando confusione, disagio,paura…E’ stato un percorso faticoso che mi ha aiutato a conoscere meglio queste parti e vedere come funzionano.
Un “viaggio” che mi ha fatto conoscere e dare voce a quella ME che ancora non conoscevo. Oggi a distanza di pochi mesi sono finalmente tornata ad essere me stessa ancora piu’ forte di prima…serena ,felice, sorridente e veramente innamorata di un uomo che mi apprezza per quella che sono.”

L.

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